Vodafone Italia con Hevolus Innovation per una nuova esperienza museale

Verona, 5 ottobre 2022 – Vodafone Italia è il partner tecnologico di Eataly Art House (E.ART.H.) e ha progettato la rete 5G che copre l’area espositiva della storica Stazione Frigorifera Specializzata di Verona perché quando la tecnologia incontra l’arte, nasce un nuovo modo di viverla: unica, accessibile, inclusiva e sostenibile.

In occasione della personale italiana di arte contemporanea di Ibrahim Mahama, dal titolo ree Voli-ni, curata da Eva Brioschi e ospitata a Verona da E.ART.H. dal 5 ottobre 2022 al 29 gennaio 2023, il connubio tra tecnica allestitiva e tecnologie di realtà aumentata permette di arricchire il viaggio dei visitatori. Si potranno ammirare così opere e installazioni fisicamente esposte, e richiamare contenuti olografici in formato video-fotografico, per comprendere meglio e apprezzare la ricerca dell’artista ghanese, la valenza sociale di molti dei suoi progetti e scoprire una inedita installazione olografica tridimensionale.

Milano, 15 novembre 2022 – Hevolus Innovation ha ricevuto il Global Excellence Awards 2022 di Acquisition International Magazine come Most Innovative Classroom Education Technology Provider 2022. Il premio riconosce HevoCollaboration come la soluzione più innovativa per supportare le scuole nel loro processo di innovazione e trasformazione dei metodi didattici. I Global Excellence Awards 2022 sono uno dei riconoscimenti internazionali più prestigiosi per l’eccellenza dell’organizzazione e riconoscono le migliori pratiche, i migliori casi d’uso e i team e gli individui ad alte prestazioni di aziende di tutte le dimensioni in tutto il mondo. 

HevoCollaboration è una soluzione integrata sviluppata da Hevolus Innovation che utilizza le tecnologie di realtà mista e cloud computing di Microsoft per potenziare l’insegnamento aumentato e consentire un apprendimento inclusivo ed esperienziale. Concepito e progettato sulla base dell’esperienza di Microsoft e Hevolus Innovation nell’educazione digitale, HevoCollaboration aumenta le potenzialità delle nuove tecnologie per favorire l’apprendimento delle nuove generazioni, supporta le nuove metodologie degli insegnanti e sviluppa nuove competenze a scuola a beneficio del sistema educativo in generale.

Siamo felici di contribuire con la nostra tecnologia e le nostre competenze a un progetto d’avanguardia, apripista delle mostre d’arte del futuro – commenta Donato Di Nella, Head of Corporate Sales di Vodafone Business – Mettiamo a disposizione di E.ART.H. e dei visitatori l’esperienza maturata durante la sperimentazione 5G di Milano di cui Vodafone è stata capofila. Il 5G è una tecnologia estremamente innovativa che cambierà diversi aspetti della vita quotidiana e consentirà di vivere momenti sempre più coinvolgenti, oggi impensabili. Vodafone arricchisce l’esperienza della mostra permettendo a tutti un momento unico, intenso e connesso, con l’evento e l’artista. Apriamo così la strada a una visita museale e artistica connessa e sostenibile”.

Nel metaverso e nelle visite di tipo phygital l’impatto emozionale dell’esperienza gioca un ruolo determinante. Rendendo fruibili i contenuti in realtà aumentata anche al di fuori del contesto museale permettiamo al visitatore di “portarsi un pezzo d’arte a casa”. Così promuoviamo la diffusione della bellezza e della cultura, in modo sostenibile, agile e intuitivo. Siamo orgogliosi di aver collaborato con Vodafone Italia alla realizzazione di questo progetto così innovativo per il settore educational e di aver messo a fattor comune le potenzialità offerte dai servizi computazioni e da hVerse di Hevolus Innovation, la prima piattaforma low-code a livello mondiale per realizzare metaversi enterprise” – dichiara Antonio Squeo, CIO di Hevolus Innovation.

Totalmente inclusiva, l’esperienza nel metaverso è presentata da una guida in loco con Microsoft HoloLens 2, in modalità immersiva, e visualizzata in webXR dai visitatori su device portatili forniti all’ingresso. Al termine della mostra due QR-code amplieranno l’impatto emozionale dell’esperienza di visita. Il primo QR-code è un ricordo della visita: inquadrandolo con uno smartphone sarà possibile visualizzare il gemello digitale dell’installazione olografica inedita dell’artista e posizionarlo virtualmente in qualunque spazio si voglia. Il secondo QR-code permetterà al visitatore di proseguire l’esperienza nel metaverso a casa propria e condividerla con amici e familiari; è possibile accedere con il proprio avatar, al metaverso dell’artista per avere uno sguardo diretto e inedito sul lavoro di Mahama e sui progetti che sta realizzando nella sua città di origine, Tamale.